venerdì 26 marzo 2010

L'antro dei Musicò.

In uno dei luoghi più belli che più belli non si può nel centro di Roma, ha sede ormai da decenni, una bottega dai poteri magici. La bottega di Giorgio Musicò.
Trenta metri dalla Fontana di Trevi, in via San Vincenzo al numero 29, una anonima porta senza insegne senza fronzoli dà accesso ad un piccolo atrio dove fanno bella mostra di se numerose pipe ed accessori dedicati.
Entrare è veramente come varcare una porta che da su una dimensione parallela, dove vige ancora la calma, la tranquillità ed i rapporti umani diretti e calorosi.
Giorgio Musicò e suo figlio Massimo coccolano ed intrattengono chiunque decida di abbandonarsi tra le loro braccia e, ricordatevelo bene, se dovete farlo allora fatelo come si deve:
quando andate a trovarli, lasciatevi libera almeno un'ora e mezza, meglio se due perchè entrare nel loro negozio è come andare dallo psicologo, con il pregio che non si paga la parcella oraria, bensì, il costo delle pipe che si vorrà portar via con se e per esperienza personale posso dirvi che qualunque compratore troverà ciò che fa per lui.
Io lì ho comprato la mia prima pipa, una Stanwell semicurva e posso dire che è stato proprio Giorgio ad iniziarmi all'arte visto che non ho mai conosciuto ne conosco pipatori che possano avermi fatto da mentore. A ben ricordare ho comprato da loro anche la mia seconda pipa, una Peterson dritta che fuma davvero bene.
Mi ripropongo sempre che alla prossima gitarella romana mi regalerò una Foundation, la linea di pipe prodotte da loro ed a dire di molti alquanto soddisfacenti.
Ci si può passare la giornata senza accorgersi del tempo che passa (quasi perdevo il treno un giorno) parlando di ogni cosa possa fungere da tema ma quello che più mi piace è senza dubbio l'atmosfera che si respira nel negozio; si riscopre una faccia di Roma città Eterna ormai scomparsa dalle abitudini di tutti i giorni.
Il tutto è sicuramente rilassante ed appagante e poi i Musicò non negano mai una carica della loro famosa ed allo stesso tempo misteriosa mistura: a me è stato detto che fosse Early Morning e Bill Bayley's Balkan Blend ma ho sentito voci riguardanti l'irriproducipilità di tale mistura, dell'aggiunta di chissà quale correttore, pozione magica o rituale da eseguire prima della miscelazione.
Concludendo, ogni buon pipatore che passa da Roma DEVE assolutamente far loro visita senza se e senza ma.

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